Kubelab01++, getting started

Qui si travano i file di configurazione per mettere in piedi un ambiente virtuale locale al proprio computer.

Questi file sono utilizzati nella sesssione pratica Kubelab01++ organizzata tramite la piattaforma meetup.com.

Il riferimento URL è kubelab.

HowTo

Requisiti

In questa sessione come strumento per fare provisioning è utilizzato Vagrant. Per scaricare lo strumento click here.

Il provider utilizzato è Virtualbox. Per scaricare click here.

Guida

Per la maggior parte delle versioni linux è sufficiente un comando

vagrant up

dalla riga di comando. Tuttavia in alcuni casi, per esempio Fedora, è richiesto un esplicito riferimento al provider per la creazione di macchine virtuali. In quest'ultimo caso eseguire il comando

vagrant up --provider virtualbox 

Il comando farà partire una macchina virtuale con sistema operativo coreos il cui hostname è kubelab.

Login ssh

Per collegarsi in ssh a kubelab eseguire il camando

vagrant ssh

Perché Vagrant

Lo srumento Vagrant permette di velocizzare il deploy della macchina virtuale. Infatti, fornsce uno stratto di astrazione aggiuntivo e rende flessibile la costruzione/ricostruzione di ambienti virtuali per attività di laboratorio/test.

Da dove si parte?

Il Vagrantfile estrae i parametri di configurazione esposti come variabili in config.rb. Questo permette di parametrizzare la convergenza dello stato del cluster. Inoltre, permette di gestire programmaticamente quante risorse assegnare a ogni VM in parte, per esempio:

• CPU;
• RAM;
• Networking.

Alternative

Per il deploy del run time Linux CoreOS, Vagrant non l'unica modalità. Ogni specifico contesto permette una modalità ad hoc. Per ogni ulteriore dettaglio informativo riferire la documentazione sul sito di CoreOS. L'URL di partena è CoreOS deploy.

Deploy di Kubernetes

Topologia infrastrutturale del cluster

Nel nostro caso specifico, il cluster è formato da un singolo nodo. Il sistema operativo CoreOS è configurato tramite il file di configurazione cloud-config contenuto in user-data. L'effetto del file di configurazione è la seguente:

• Avviare il demone Docker;
• Creare un utente dedicato kubelab:kubelab.

N.B. 

La notazione kubelab:kubelab è una notazione che si usa molto spesso in 
ambito Linux. Essa rappresenta "NomeUtente":"GruppoACuiNomeUtenteAppartiene"

Credits

CoreOS Vagrant